IL RICHIAMO DELLE VETTE
I nostri suggerimenti per le escursioni
Tempo in montagna
1
Da Vorderkaser (Casera di Fuori)
al maso Eishof
Durata: 2 ore
Distanza: 4 km
Dalla locanda Vorderkaser (Casera di Fuori) seguiamo il segnavia 39 e percorriamo l'ampia strada sterrata in moderata salita attraverso i larici verso valle. Il vecchio sentiero della valle ci conduce dopo circa un'ora all'ex maso Mitterkaser (Casera di Mezzo) a 1.954 m. Proprio come il maso Rableidhof, una stazione di ristoro, che passiamo poco dopo. Quasi in piano si prosegue verso valle e dopo altri 45 minuti si raggiunge il maso Eishof. Dopo un piccolo rinfresco torniamo sulla strada in un'ora e mezza. (Adatto per carrozzine)
2
Da Vorderkaser (Casera di Fuori) al rifugio Francesco Petrarca
Durata: 4-5 ore
Dislivello: 1.260 m
Distanza: 23 km
Come descritto nel percorso escursionistico n. 1, si cammina dal parcheggio della locanda Vorderkaser (Casera di Fuori) o dal Gasthof Jägerrast fino al maso Eishof nella conca della Val di Fosse. Alla fine della valle si erge maestosa la Cima Bianca Grande ("Hohe Weiße"), verso la quale si prosegue lungo il sentiero forestale. L'ulteriore salita si snoda inizialmente su prati piacevoli e dopo un po' si trasforma in numerosi tornanti, motivo per cui la pendenza è solo moderata lungo tutto il percorso. A un incrocio nella parte superiore, si mantiene la sinistra e si raggiunge finalmente un altopiano. Dopo averlo attraversato, si superano gli ultimi tornanti nel terreno brullo fino all'Eisjöchl (Passo Gelato) a 2.895 m.), che si trova tra le cime “Hohe Wilde” (3.480 m) a sinistra e "Hohe Weiße" (3.278 m) a destra. Subito dietro, il rifugio Francesco Petrarca (2.875 m s.l.m.) ci aspetta per una pausa.
3
L'Alta Via di merano - Monte s. caterina all'Eishof - fino a Plan
Due tappe in due giorni:
1° tappa: da Katharinaberg (Monte S. Caterina) all'Eishof in circa 4,0 ore (ca. 13 km)
2a tappa: dall’Eishof a Pfelders (Plan) in circa 6,5 ore (circa 17 km)
A Katharinaberg seguiamo prima le indicazioni per l'Alta Via (segnavia 24) lungo la strada asfaltata. Al bivio, seguire la segnaletica n.28 a sinistra, che segna la salita fino all'incrocio con l'Alta Via. Lungo il maso Montferthof e attraverso il fitto bosco di larici il sentiero ci porta alla malga Vorderkaser Alm, dove inizia il fondovalle della Val di Fosse. Dalla malga Vorderkaser (Casera di Fuori) in un'ora e mezza si arriva all'Eishof, che si trova in una posizione idilliaca nella conca della valle, e ci si ferma lì per la notte.
Il giorno dopo proseguiamo la nostra passeggiata nella valle, dove l'ampio sentiero escursionistico diventa più stretto e ripido e attraversa il torrente Pfossentalbach più e più volte. Al successivo incrocio il sentiero prosegue a serpentina verso Eisjöchl (Passo Gelato) a 2.895 m. Da qui si vede già il rifugio Stettiner Hütte con il suo lago di montagna blu-verde, che raggiungiamo dopo pochi minuti di discesa. Di fronte alle cime Hohe Wilde e Hohe Weiße, il sentiero scende a zig-zag verso la malga Lazinser Alm. Da qui una strada forestale ci porta allo Zeppichl per Pfelders (Plan).
4
Dal maso Eishof al valico Johannesscharte e al rifugio Lodnerhütte
Durata: 5 ore
Distanza: 8,00 chilometri
Dal maso Eishof, il sentiero segnato 25 ci porta a valle in una piacevole salita verso l’Eisjöchl (Passo Gelato). Dopo poco più di un'ora lasciamo il sentiero a ca. 2.500 m e giriamo a destra sul segnavia 8. A 2.854 m saliamo su pietrisco fino al valico Johannesscharte, assicurati dalla corda. Si trova direttamente ai piedi della cresta ovest della cima Kleine Weiße (Cima Bianca Piccola) e non deve essere confuso con il taglio occidentale in feritoie. Il sentiero è abbandonato a causa del pericolo di caduta di rocce. Da qui si scende prima ripidamente e poi su tornanti su un sentiero ben tracciato. Infine si esce dalla valle attraverso il sentiero Johannesweg (Sentiero di Giovanni) fino al rifugio Lodnerhütte (Rifugio Cima Fiammante) fino a 2.259 m. Questa è un'ottima alternativa all’Alta Via di Merano.