Oste della baita per passione, capofamiglia del Maso Gelato, Cavaliere Jedi in Lederhosen, ottimista visionario e lungimirante, sempre attento al suo territorio, grande giudice di carattere, discepolo del Gin Tonic fin dal principio, l'uomo per ogni festa, asso dello sport, appassionato dello shopping accompagnato dalla sua Jeep di montagna, talento motivazionale, giocatore di squadra

Direttrice d’orchestra in cucina, stuzzica le vostre papille gustative, pasticcera attenta alle calorie, imperatrice altoatesina del Kaiserschmarrn e regina del gioco di carte Watten, la sua pasta non basta, donna di famiglia in tutto e per tutto

Fata madrina del servizio, responsabile del marketing, dei click e dei Mi piace, solarizzato pellegrino permanente al Maso Gelato, metà senalese, metà brasiliano – ma interamente orsetto del cuore, camaleonte linguistico, uomo dalle mille parole, meticoloso feticista d’ortografia, indossa i suoi Lederhosen con camicie hawaiane

Bimby incarnato (ma vegano) e dispositivo multifunzionale, DJ Maso Gelato, festaiolo indomabile, barista ausiliario, capo della squadra artificieri, tecnico degli ombrelloni e simpaticone, modello dei glutei indossando il costume rosso da Baywatch (anche quando fa freddo)

L’uomo che sussurra alle lavastoviglie, Mastro Lindo (senza calvizia e orecchino), ingegnoso MacGyver della baita, maniaco di cappuccini, malfamato per perdere i suoi occhiali, talento sconosciuto di Bollywood: tiene in equilibrio i bicchieri di birra sulla testa mentre balla, persistente attivista per i diritti umani, motto di vita “Choose happy”

Mamma della baita (letteralmente), anima lampeggiante, solare, cuore ed anima del Maso Gelato, mente creativa ed energica perfezionista, di solito armata con cesto della biancheria, annaffiatoio e pollice verde, golosa famelica di dolci, psicologa della malga, bambina nel cuore

O semplicemente John, barista rilassato al massimo (anche di domenica e a Ferragosto), artista del caffè, omone della baita, giocoliere di sala con piatti e vassoi a otto braccia, bambinone, socio onorario dell'Heartbreakers Club, l'ultimo sopravvissuto, ha coniato il mantra del Maso Gelato “For the house!”

Affetuosamente conosciuta come Lisl, signora delle verdure e regina del grasso (naturalmente solo in cucina), la valorosa piccola sarta della baita, rivoluzionaria testarda, piccioncino sempre all’ascolto, particolarmente socievole (ovvio, studia Sociologia) 

Sous-chef timoroso, peso massimo nel bestemmiare in italiano, croccante fuori e soffice dentro – come un buon canederlo al formaggio pressato, responsabile delle zuppe riscaldanti, canederli sostanziosi e piatti di carne, pilota di Formula 1 della Val di Fosse, porta il suo amore per il Maso Gelato sotto la pelle

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